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Nuoto Master – Trofeo DDS: Il pagellone del Coach!!!

Nuoto Master: XXI edizione del Trofeo DDS

12 gennaio 2019 – Sabato di gare in quel della piscina D.Samuele di Milano

Alle 8 iniziano gli accreditamenti presso la segreteria dove ad accogliere gli atleti ci sono Luca Sacchi,  Viola, Chiara, Alessia (mattino) e Marta (pomeriggio), poco distante (due stanze più in la) Pitch si appresta a dare il preciso apporto informatico.

Daniele (mattino) e Marta (pomeriggio) sono due le veloci staffette che permetteranno, correndo dalla segreteria al piano vasca, di far si che il flusso di dati cartaceo (omologazione tempi gara) entri a buon diritto nel mondo di archiviazione informatica. Presente anche il Doc Fabio Forloni pronto a dare una mano in caso di emergenze mediche.

Tribune gremite, borsoni solitari fanno intendere che gli atleti si stanno dando da fare muovendo le prime bracciate di un riscaldamento che li porterà ad essere pronti per lo start ufficiale della manifestazione.

Anche gli atleti della  DDS sono  in acqua a macinare qualche centinaio di metri di riscaldamento, a provare le virate (il pontone non piace) e i tuffi, operazioni propedeutiche alla preparazione psicofisica della gara.

Sorrisi e divertiti commenti vengono scambiati tra nuovi e vecchi compagni, nessuna tensione ma solo attenta concentrazione.

L’avvento di Monica “Monicona” Menapace alla “chiama” preannuncia  l’imminente inizio delle gare. Il lavoro che Monica svolgerà sarà veloce, preciso e senza intoppi. Coadiuvato dalle atlete Carlotta, Simona, Antonella e dal buon Guido che si immola come rappresentante dei maschietti. Lavoro di Team che, come non mai, darà i suoi buoni risultati lasciando i presenti piacevolmente colpiti per la celere e precisa chiamata delle batterie di atleti.

Ore 9,00 la presentazione dello staff dei giudici di gara e il successivo plauso di tutti gli atleti e accompagnatori da l’inizio alle gare.

I nostri atleti  pronti e  concentrati meritano una dettagliata descrizione delle loro imprese:

Airoldi Vera: i 50 stile libero non sono la sua gara ma migliora comunque il suo record personale, tutta una altra cosa i 100 dorso dove i  4 secondi in meno rispetto al suo best time sono veramente un gran risultato. Peccato per la subacquea in partenza non troppo performante. Ampi i margini di miglioramento. Decisa e implacabile

Apruzzesse Antonella: il buon tuffo nei 50 SL le permette di migliorare il suo record di circa mezzo secondo, Nei 200 stile la mancanza di allenamento delle ultime due settimane si fa sentire anche se chiude con un tempo di tutto rispetto. Concreta e costante.

Belloni Sara: due gare veloci dopo anni di latitanza, sembra che il tempo non la abbia scalfita. La ragazza è lontana solo qualche centesimo dai suoi record di sempre, mai affaticata e potenzialmente pronta a tornate quella di una volta. Caparbia e Serena.

Calì Claudio: ogni gara una sorpresa. Migliora i suoi tempi sia nei 50 stile sia nei 100 misti, amante dei lavori di velocità sulle corte distanze sta piano piano costruendosi una fama anche su distanze superiori. Tranquillo e Preciso.

Canzi Stefano:  i pranzi Natalizi gli hanno dato una buona galleggiabilità nei 100 dorso dove migliora il suo best time. Nei 400 misti soffre per lo stesso motivo galleggia bene ma il peso eccessivo non lo aiuta sulla distanza, la mancanza di allenamento e il mal di schiena fanno il resto.

Brillante e Simpatico.

Donato Carlotta: veloce nei 50 stile quanto basta per avvicinarsi al suo best  time e,  nonostante le difficoltà nella rana (ndr. ci dobbiamo lavorare), chiude con un buon tempo i 100 misti dove ingaggia un testa a testa con il suo compagno di squadra Claudio Calì,  suo vicino di corsia, bruciandolo allo sprint finale. Competitiva e Rapace.

Garganese Giuseppe: prime due gare della stagione  anche per il “Giuse”. La tensione per lui non esiste, entra in acqua e fa le sue gare come estrema serenità. I tempi sono buoni e la sua felicità per i risultati e contagiosa. Spensierato e Partecipe.

Il Forte Stefano: due gare veloci, un 50 stile  dove la virata fa la differenza tra il migliorare e peggiorare (il pontone della piscina non è il massimo). Da rivedere i 50 rana dove la tecnica finalmente la fa da padrona, appena cerca di forzare perde presa e velocità. Il capitano è comunque Concentrato e Autocritico.

La Porta Anna:  ritorna alle gare  dopo un anno di assenza e spara un 50 sl veloce e pulito, la tensione pregara e la mancanza dalle gare  appena tocca l’acqua non si fanno sentire  e il tempo è di tutto rispetto anche se la ragazza si aspettava di fare meglio. Agitata  e Decisa

Monetti Marco: il DOC arriva stanco alle gare, la sua presenza era richiesta in un turno di notte lungo e faticoso,  nonostante le poche ore di sonno fa le sue gare senza risparmiarsi dando il suo costante contributo alla causa. Costante e Arcigno.

Morandi Stefano: due gare, un 50 delfino  nuotato bene e grintoso, un 200 sl che sorprende (non lo nuotava da molto), regolare nei passaggi ai 50 chiude con un buon tempo e si porta a casa il miglior tempo nella sua categoria. Lucido e Preparato.

Asnaghi Giancarlo, Banfi Stefano, Bellaviti Mattia, e Quacquarelli Luigi:
i ragazzi decidono di dar vita a due batterie (una nei 50 Stile e una nei 100 Misti) che li vedrà gareggiare fianco a fianco. Stessi tempi di iscrizione alle gare, stessa grinta sui blocchi di partenza, in acqua non si risparmiano e se le danno con puro furore agonistico. Portano a termine la loro “sfida interna” con determinazione. Loro sanno chi è il vincitore ma “quello che succede nella sfida interna rimane nella sfida interna”. Goliardici.

Moschella Simona: Pronta e sorridente affronta con il suo solito entusiasmo le gare. Nei 100 dorso abbassa il suo primato personale nonostante non sia la sua gara. Nei 200 rana il tuffo e le virate (giornata no?) gli impediscono di migliorarsi. Ci riproverà, ne siamo certi.  Resiliente e Analitica.

Mura Fabio: sua prima volta con la maglia DDS. Un 50 stile che promette subito bene: buon tuffo; buona frequenza; buona virata. Porta a casa un tempo che sorprende. Ci si aspettava un po’ di emozione ma il ragazzo è Sicuro (di sé) e Veloce.

Nicchio Erica: due gare anche per lei. Nei 50 rana si migliora di mezzo secondo (ndr. buon risultato per un 50) nuotando bene e mettendo in pratica la tecnica appresa in allenamento. Nei 400 Misti non forza, nuota con regolarità tutti i 4 stili e porta a casa un risultato bugiardo rispetto al suo valore. Bionica e Parsimoniosa (nelle energie).

Possidente Salvatore: seconda uscita stagionale, prima con il gruppo. Si dimostra disponibile a cimentarsi in gare che non sono state sue in passato. Un buon 50 Stile con tecnica in via di miglioramento e un tempo di tutto rispetto. Attento e Gioviale.

Piva Nicholas: convinto a partecipare al trofeo da un gruppo compatto e vivace (e dalle insistenze del coach) si cimenta nella sua gara di sempre. Affronta i 50 stile con determinazione e velocità e piazza un ottimo tempo che rispecchia gli sforzi e l’impegno che ci mette in allenamento. Risoluto e Diligente.

Ricchi Gianluca: ritorna a casa (DDS) dopo qualche anno. Bloccato per tutto l’inizio della stagione da piccoli problemi respiratori torna alle gare con gioia e spensieratezza. I tempi non sono ancora alla sua altezza ma la sua presenza si fa sentire e vedere. Dilettevole e Burlesco.

Romano Micaela:  anche lei alla prima volta con la maglia delle rane rosse della DDS. Abbassa i suoi best time, nei 50 stile di misura e nei 200 stile con un miglioramento enorme (sarà la prova da Sommelier effettuata nel primo pomeriggio (“In vino veritas”). Riflessiva e Sorridente

Simetti Guido: un 200 rana dove la grinta e il miglioramento tecnico la fanno da padrona dando un ottimo tempo come risultato. Merita una menzione per il PASSAGGIO A FAGIANO della manifestazione nella gara dei 400 misti. Lo abbiamo visto esplodere forza, resistenza, velocità e fiato nei primi 100 metri a delfino per poi defilarsi nell’oblio nei restanti tre stili. Coraggioso e Temerario.

Verani Matteo: la sera prima delle gare accusava una fastidiosa forma influenzale, ma ha voluto esserci e non ha mancato di farlo con concretezza. Un 50 stile veloce che ha risentito della sera prima e un 200 stile con un tempo finale di tutto rispetto. Tenace e Presente.

Fugaci ma intense le due incursioni di Remo Sacchi che guarda, commenta e partecipa sia alle discussioni tecniche sia alle discussioni triviali.

Il trofeo DDS si conclude con un record del mondo sui 50 rana, con la soddisfazione di tutti gli atleti presenti e con le premiazioni che vedono Luca Sacchi e Viola consegnare i trofei alle squadre e alle migliori prestazioni della manifestazione.

Una giornata da ricordare grazie ai nostri atleti che, con i loro sorrisi, la loro attiva partecipazione, la loro disponibilità e voglia di identificarsi in un gruppo ha fatto si che la giornata sia stata piacevole e piena di momenti positivi.

Coach
Davide Voltolina

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